Titolo Madre della Carità - i Cavalieri della Carità

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Titolo Madre della Carità

MARIA MADRE DELLA CARITA'

                             IL TITOLO DI MADRE DELLA CARITÀ

Maria SS.ma ha rivestito della nostra umanità Gesù Cristo che, essendo Dio, è "Carità" cioè l'Amore divino che grazie a Lei si è incarnato, l'unico Amore perfetto che esiste, per cui è Madre della Carità. Nei nostri riguardi, Maria SS.ma è Madre caritatevole perché nella sua premura materna ci soccorre.

Alla luce del Nuovo Testamento, l'appellativo di "Madre della Carità" porta alla sua pienezza il significato del titolo di "Madre del bell'amore" applicato alla Sapienza di Dio nell'Antico Testamento e che la Chiesa, nella sua liturgia, ha sempre applicato in senso spirituale alla Madonna.

Questo titolo mariano entusiasma P. Stanislao perché è completo e bellissimo: raccoglie e sintetizza tutti i privilegi e le virtù di Maria: "Se rifletterete sul titolo di Madre della Carità, vi troverete tutto". "Il titolo della Madre della Carità è completo in sé. La carità include la bontà, la compassione, la misericordia, ecc.".
Egli afferma con forza che la Madonna è il cammino privilegiato che ci conduce a Gesù Cristo: "Gesù Cristo, il nostro Redentore, è venuto fino a noi per mezzo di Maria; è per mezzo di Lei che noi ritorneremo a Lui".

Un canto meraviglioso al titolo di Madre della Carità, lo troviamo nei versi che Dante fa dire a S. Bernardo nella "Divina Commedia":
"Tu (o Maria), nobilitasti tanto la natura umana che il suo Creatore non trovò disdicevole prendere da Te l'umana carne.
Nel Tuo grembo si riaccese l'Amore tra Dio e gli uomini e per mezzo del suo calore nella pace eterna è germogliato questo fiore .
Qui in cielo Tu sei per noi fiaccola sfolgorante di ardente carità. Sulla terra, tra i mortali, sei fonte inesauribile di speranza.
La Tua benevolenza non solo soccorre chi chiede la grazia, ma più di una volta di sua iniziativa la concede prima ancora che sia chiesta.
In Te si raccoglie tutta la bontà misericordiosa, pietosa, sconfinata che possa esserci in una creatura".

 
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